Vai al contenuto principale
Impronta della mano che affonda nel Memory Foam

Guida all’acquisto del materasso in Memory Foam

Le 6 regole essenziali su composizione, spessori, qualità delle schiume, zone e cover.

Aggiornato

Info by M&D

Un materasso in Memory Foam è composto da due elementi principali: la lastra interna (mix di schiume) e la fodera esterna (cover). Variandone quantità e qualità cambiano comfort, durata e prezzo. Ecco cosa controllare davvero.

Le 6 regole essenziali

1) La lastra non dev’essere tutta in Memory

Solo Memory = troppo soffice, adatto quasi solo a lunghe degenze (anti-decubito). In generale serve un mix: Memory per accoglienza + poliuretano (HR) per sostegno. L’abbinata con lattice non è ideale perché entrambe le schiume sono morbide.

Lastra Memory sfoderabile a vista

2) Verifica la quantità di Memory Foam

Il costo dipende molto dai centimetri di Memory (più costoso del PU). Consiglio: almeno 6 cm di Memory + 12–14 cm di poliuretano (densità min. 25–30 kg/m³). Con più Memory l’accoglienza aumenta. Preferisci materassi ispezionabili.

Misurare gli spessori interni

3) La qualità del poliuretano conta

Controlla la densità (kg/m³): più è alta, più la schiuma è resistente ai carichi nel tempo. Densità molto basse (15–20) rischiano deformazioni permanenti; meglio puntare su valori ≥ 25–30. Esistono versioni a celle aperte e con polioli anche vegetali: dettagli che non cambiano da soli la qualità finale.

Struttura a celle e passaggio d’aria

4) Altezza, forma e intagli della lastra

Intagli e pantografature migliorano ergonomia e aerazione ma incidono sul costo. Valuta soprattutto l’altezza della lastra interna (non quella totale del materasso): meglio ≥ 18 cm, ideale 20–22 cm.

Lastra a 4 strati double-memory

5) Zone a portanza differenziata: quante servono?

Tagli, fori o inserti creano aree più morbide/rigide (spalle, bacino). Con molto Memory il materiale è già automodellante, quindi il numero di zone è meno determinante della qualità del mix e degli spessori.

Esempio di zone differenziate

6) La cover (fodera esterna)

Sfoderabile e lavabile è sempre meglio: igiene e allergie ringraziano. Preferisci tessuti stretch con zip su 4 lati (due gusci) per un lavaggio semplice. Se cerchi massima morbidezza, valuta cover senza imbottiture. Tocca con mano: la qualità si sente.

Cover con zip su quattro lati

Tip: se soffri di caldo, scegli Memory con strati a celle aperte e fodera traspirante; usa un coprimaterasso che non crei barriera.

©2010—2025 Materassi & Dintorni. Buon acquisto!


Articoli correlati